Vittorioso ritorno a casa, Barlassina ko

di rudy

As Monza – Barlassina Wildboars 55-45
(18-10, 34-15, 43-30, 55-45)

Monza:  Rucco 3, Giordani 2, Marchini 19, Panzeri G. 8, Brambillasca 3, Colombo 6, Durali 5, Corti 2, Depunti 4, Rossi P., Rossi A., Panzeri J. 3.
All: Palermo
Ass: Santolini

T1 14/26, T2 16/43, T3 4/23, rimb. 45 (19 off), ass. 10, stop. 6, p. rec. 27, p.perse 24, Falli 30.

Barlassina: Stucchi 2, Molteni, Monti 5, Angeretti 2, Bosa 11, Monesi 7, Mattarelli 9, Lamborghini 4, Vender 1, Del Pero 1.

T1 17/29, T2 11/32, T3 1/8, rimb. 31 (9 off), p. rec. 7, p.perse 40, Falli 24.

Quinta vittoria consecutiva per Monza che al ritorno tra le mura amiche  non tradisce le attese e supera i Barlassina Wildboars. Il punteggio finale (ufficiale) è 55-45 anche se a posteriori si può constatare che una tripla messa a segno da Depunti (n° 15 di casa) a inizio quarto periodo sia stata erroneamente assegnata agli ospiti (all’inesistente n° 15 ospite) dal tavolo.

Cambia poco, comunque, nell’economia della gara, dominata dai padroni di casa nel primo tempo (con Marchini a quota 15 all’intervallo), e con gli ospiti che ancora una volta si sono dimostrati molto combattivi ed hanno cercato di riaprire il match, tornando anche a -9 (50-41, minimo svantaggio nella ripresa anche se condizionato dalla tripla di cui sopra).

Monza parte a rilento, soprattutto in attacco dove costruisce pochino, ed in difesa  non sempre è lucida nella applicazioni, anche se l’intensità, nella propria metà campo, non manca e frutta qualche comodo canestro in contropiede.

La gara dei locali è però un  crescendo, sia come circolazione di palla, sia in difesa, ed al ventesimo Barlassina ha solo 3 canestri dal campo segnati e 20 palle perse (saranno ben 40 alla fine, quasi quanto i tiri tentati dl campo). Al 34-15 di metà gara il match sembra sepolto, invece 5 punti consecutivi di Mattarelli a inizio ripresa segnano la riscossa, con il gap che progressivamente si ricuce.

Barlassina si guadagna tanti viaggi in lunetta, Monza va a fiammate ma non trova continuità in attacco, e non è un  caso che Giorgio Panzeri, in soli 6 minuti giocati perché espulso insieme all’avversario Monti (poco dopo stessa sorte capiterà al capitano avversario Vender), è il miglior realizzatore dei padroni casa nella ripresa con 5 punti. Il terzo quarto difensivo, inoltre, è da incubo: Barlassina segna 7 volte dal campo, 6 dentro lo smile grazie a peneterazioni che arrivano facilmente al ferro, scarichi non difesi e rimbalzi offensivi, così il match non si chiude. Anche se, in fin dei conti, non si riapre, visto che il gap rimane praticamente sempre in doppia cifrà ad eccezione del 50-41 a metà quarto periodo, anche perchè dalla lunetta i monzesi sbagliano poco.

Finisce 55-45 con una tripla sulla sirena di Monesi. Risultato che lascia l’imbattibilità a Rossi e compagni e conferma Barlassina come squadra che lotta e che sarà in grado di impensierire chiunque.

Ora i due derby in fila (MIB e PSG), da giocare al Nei, attendendo anche le decisioni del giudice sportivo su Panzeri.

#neldubbiotira